Taggato: Rassegna Stampa

L’Unione europea ridurrà le emissioni del 55% entro il 2030

L’Unione europea ridurrà le emissioni del 55% entro il 2030

Consiglio e Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio che introduce nella legislazione la neutralità climatica al 2050 e il taglio delle emissioni di gas a effetto serra al 2030 di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990. L’accordo, raggiunto il 21 aprile 2021, prima di essere adottato formalmente, dovrà essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento.
Per l’obiettivo per il 2030, verrà data priorità alle riduzioni delle emissioni rispetto agli assorbimenti con un limite di 225 milioni di tonnellate di CO2 equivalente al contributo degli assorbimenti all’obiettivo netto, l’Unione punterà ad aumentare il pozzo netto di assorbimento del carbonio entro il 2030.

PRESENTATO IL QUARTO RAPPORTO SULLO STATO DEL CAPITALE NATURALE IN ITALIA

PRESENTATO IL QUARTO RAPPORTO SULLO STATO DEL CAPITALE NATURALE IN ITALIA

Il 7 aprile scorso è stato presentato il “Quarto Rapporto sullo stato del capitale naturale in Italia”. Il Rapporto è stato predisposto tra novembre 2020 e marzo 2021. La necessità di preservare e ripristinare il capitale naturale per garantire una ripresa duratura è riconosciuta dall’Agenda Onu per lo sviluppo sostenibile e dal Green Deal europeo. Nell’impostare questa quarta edizione, gli esperti hanno concordato sull’importanza strategica di tenere in considerazione ciò nell’ambito della transizione economica prevista dal programma integrato del Next Generation EU, da sviluppare attraverso un Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che dedichi il 37% delle risorse alla biodiversità, ad azioni per il clima e all’adattamento ai cambiamenti climatici, anche in virtù dei nuovi impegni comunitari derivanti dalla Strategia europea per la biodiversità al 2030 e alla Strategia “Farm to Fork” per una migliore sostenibilità ecologica di tutta la filiera agroalimentare.

AMBIENTE: AL VIA IL PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LA RIFORESTAZIONE URBANA

AMBIENTE: AL VIA IL PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LA RIFORESTAZIONE URBANA

Con un comunicato stampa il Ministero della Transizione Ecologica avvisa che è stato pubblicato l’avviso pubblico sul ‘Programma Sperimentale per la Riforestazione Urbana’ (come previsto dal decreto ministeriale del 9 ottobre 2020), con il quale è stato avviato il finanziamento del programma che ha ad oggetto la messa a dimora di alberi, compresi gli impianti arborei da legno di ciclo medio e lungo, il reimpianto e la selvicoltura ovvero la creazione di foreste urbane e periurbane, nonché la manutenzione successiva all’impianto.

Webinar “Scenari climatici e valutazioni per l’impresa”  – Atti e Rapporto

Webinar “Scenari climatici e valutazioni per l’impresa” – Atti e Rapporto

Il cambiamento climatico costituisce ormai da tempo un argomento di ampio interesse sul piano ambientale e sociale. In generale, possiamo dire che esso rappresenta un problema economico: è un’esternalità globale, inter-temporale e rappresenta una grande sfida per tutti. Questo lavoro nasce dall’esigenza di accrescere la consapevolezza della rilevanza degli impatti del cambiamento climatico per le imprese e in particolare per quelle che operano nei settori dell’energia, dell’acqua e dell’ambiente.
I documenti sono disponibili.

La regione Umbria partecipa al programma di co-creazione del progetto europeo whow per condividere dati su acqua e salute

La regione Umbria partecipa al programma di co-creazione del progetto europeo whow per condividere dati su acqua e salute

La Regione Umbria è il primo attore istituzionale che contribuirà al programma di co-creazione del progetto europeo WHOW (Water Health Open knoWledge) per la condivisione di dati e conoscenza al fine di identificare le relazioni che intercorrono tra lo sfruttamento delle risorse idriche e la diffusione delle malattie.

Rifiuti, Coripet rinnova l’accordo con Anci

Rifiuti, Coripet rinnova l’accordo con Anci

É stato rinnovato lo scorso 15 aprile l’accordo tra Anci e Coripet, consorzio che opera autonomamente, su autorizzazione del ministero dell’Ambiente, nella gestione del riciclo delle bottiglie Pet. L’intesa, siglata per la prima volta l’11 maggio 2020 e adesso rinnovata, prevede che Coripet acceda alla raccolta differenziata dei contenitori in Pet per liquidi effettuata dai comuni o loro delegati. L’accordo rinnovato sarà valido sino al perfezionamento dell’accordo definitivo di comparto in corso di definizione tra tutti gli operatori, che consentirà l’allineamento dei singoli accordi ad oggi in essere.
Rimangono confermate le singole convenzioni locali, su tutto il territorio nazionale, per la raccolta differenziata del Pet di competenza Coripet.

Le soluzioni basate sulla natura dovrebbero svolgere un ruolo maggiore nell’affrontare il cambiamento climatico

Le soluzioni basate sulla natura dovrebbero svolgere un ruolo maggiore nell’affrontare il cambiamento climatico

Lavorare con la natura e migliorare il ruolo degli ecosistemi può aiutare a ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici e aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici. Un tale approccio può offrire molteplici vantaggi, tra cui l’abbassamento delle pressioni sulla biodiversità, il miglioramento della salute e del benessere umano, la riduzione delle emissioni di gas serra e la costruzione di un’economia sostenibile, secondo un rapporto dell’Agenzia europea dell’ambiente (EEA) pubblicato nei giorni scorsi.

Transizione ecologica e consumo di suolo. Il Progetto Soil4life

Transizione ecologica e consumo di suolo. Il Progetto Soil4life

La transizione ecologica prevede anche la tutela delle risorse naturali e il loro ripristino nelle aree degradate. Quindi stop al consumo di suolo e rinaturalizzazione di aree impermeabilizzate non utilizzate. Il progetto, finanziato nell’ambito del programma LIFE – Sottoprogramma Ambiente – Settore Prioritario “Governance e informazione in materia ambientale”, ha come obiettivo principale quello di promuovere l’uso sostenibile ed efficiente del suolo in Italia e in Europa massimizzando l’erogazione di servizi ecosistemici (inclusi quelli produttivi) senza peggiorare e, dove necessario, migliorando, la matrice suolo nelle proprietà chimiche, fisiche e biologiche che la abilitano. Il progetto prevede un set di azioni incentrate su attività di formazione e campagne di sensibilizzazione che promuovano un uso sostenibile del suolo.

Commissione UE pubblica le linee guida per prevenire e riparare i “danni all’ambiente”

Commissione UE pubblica le linee guida per prevenire e riparare i “danni all’ambiente”

La Commissione Europea ha pubblicato lo scorso 25 marzo gli orientamenti per definire la portata del “danno ambientale”, inserito nell’ambito dell’applicazione della Direttiva sulla responsabilità ambientale del 2004. Le norme renderanno “più chiaro quando gli operatori sono responsabili dei danni ambientali che causano”, spiega il commissario Virginijus Sinkevičius