Conferenza 6: Seminario di Formazione “Approccio al giornalismo ambientale, la cura degli elementi tecnici per uno storytelling funzionale alla corretta informazione”

In collaborazione con l'Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell’Emilia-Romagna
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Data/Orario
10/05/2019
14:30 - 17:30

Luogo: Sala 4: Sala Aula Magna Ordine della Casa Matha

Categoria:



14:00 – 14:30           Registrazione dei partecipanti

14:30 – 18:30           Relazioni (Bozza preliminare)

  • La gestione del territorio e dei beni comuni e il ruolo delle istituzione. Quale governance e, soprattutto, verso quale orizzonte?
    Antonio Pergolizzi (giornalista, scrittore, ricercatore)
  • I cinque ingredienti perfetti per un’economia davvero circolare (anche fai da te)
    Emanuele Bompan (Giornalista Ambientale e Direttore di Materia Rinnovabile)
  • Il caso dei rifiuti assimilati: chi li ha mai visti?
    Donato Berardi (Ref-Ricerche)
  • I quarant’anni de La Nuova Ecologia: come è cambiato (e perché) lo storytelling ambientale.
    Francesco Loiacono (giornalista e Direttore de La Nuova Ecologia)

 

Numero max di giornalisti che potranno partecipare all’evento: 70

Per l’evento sono riconosciuti 4 crediti formativi dell’Ordine dei Giornalisti (1 credito all’ora)

EVENTO GRATUITO 

 

Obiettivi e competenze da acquisire:

Il Seminario si inserisce a pieno titolo nei rivoli dell’informazione in campo ambientale e dei suoi mille demoni. Lo fa chiamando ai discuterne alcuni tra i principali protagonisti della scena italiana, ciascuno con esperienza e punti d’osservazione differenti, per avere uno sguardo sufficientemente complesso. Si parte dalla consapevolezza che una informazione corretta e responsabile sia la premessa imprescindibile di ogni democrazia matura e di ogni dibattito pubblico, sia a livello istituzionale che di opinione pubblica. Il tema è tutt’altro che pacifico e scontato, anzi è un terreno minato, scivoloso, dove i conflitti si alimentano a dismisura.

Molti gli interessi in campo, sia pubblici che privati, con una nutrita schiera di coloro che premono per una informazione addomesticata, parziale, interessata. La faziosità è sempre dietro l’angolo e sempre interessata. L’inquinamento informativo è pericoloso quanto quello ambientale, forse anche peggiore, essendo più subdolo e penetrante. Siamo infatti alle prese con uno storytelling di maniera, ancora troppo naïf, strumentale, infarcito di pressapochismi e leggende che alimentano facili campagne demagogiche giocate sulla pelle del paese. Quanta responsabilità ha una maldestra informazione (per dolo e/o per colpa poco importa) nella generazione dei mille Nimby ancora in campo? La fatica di far fare al nostro Paese passi in avanti nella gestione matura, integrata e responsabile del territorio e delle risorse ambientali è anche colpa di questo corto circuito informativo.

Provare a discutere della effettiva qualità del giornalismo ambientale e di come scongiurare le sue mille declinazioni degenerative è il principale obiettivo del seminario, che è anche il primo e necessario passo per cambiare direzione di marcia. E per farlo veramente, proviamo a usare anche linguaggi innovativi, rompendo schemi e immagini stereotipate. Prima che sia troppo tardi.

 

Profilo dei RELATORI – Breve CV

Antonio Pergolizzi. Esperto di tematiche ambientali, dal 2006 è curatore del Rapporto Ecomafia di Legambiente, insegna all’Università di Camerino, è giornalista, scrittore, docente e consulente per enti privati e pubblici (da ultimo per il Commissario Straordinario per le bonifiche presso la Presidenza del Consiglio dei ministri). Oltre a numerose pubblicazioni scientifiche, è autore dei saggi “ToxicItaly. Ecomafie e capitalismo: gli affari sporchi all’ombra del progresso” (Castelvecchi 2012), con il quale nel 2013 ha vinto il Premio AcquiAmbiente dedicato alla sezione opere a stampa, “Emergenza green corruption. Come la corruzione divora l’ambiente” (Andrea Pacilli Editore, 2018). È stato co-autore della collana di romanzi di ecomafia noir Verde Nero, di Legambiente e Edizioni Ambiente.

Emanuele Bompan è un giornalista ambientale e geografo. Si occupa di economia circolare, cambiamenti climatici, innovazione, energia, mobilità sostenibile, green-economy, politica americana. Vive tra Rovereto e Milano. Collabora con testate come La Stampa, BioEcoGeo, Materia Rinnovabile, Equilibri, La Nuova Ecologia. Autore di numerosi libri, ha un dottorato in geografia e collabora con ministeri, fondazioni e think-tank. Offre consulenza a start-up green e incubatori specializzati in clean-tech. Ha vinto per quattro volte l’European Journalism Center IDR Grant, una volta la Middlebury Environmental Journalism Fellowship ed è stato nominato Giornalista per la Terra 2015. Ha svolto reportage in 70 paesi, sia come giornalista che come analista.

Donato Berardi. Si è laureato in Economia Politica presso l’Università Bocconi. E’ responsabile degli studi e delle analisi su prezzi e tariffe ed esperto di regolamentazione dei servizi pubblici, con particolare riferimento al servizio idrico, all’ambiente e all’energia. In REF Ricerche dirige il Laboratorio sui servizi pubblici locali ed è responsabile degli studi su prezzi e tariffe. Si è occupato a lungo di consumi e di distribuzione commerciale. E’ autore di pubblicazioni, saggi e articoli sulle tematiche afferenti gli interessi di ricerca.

Francesco Loiacono. Giornalista professionista, è Direttore de La Nuova Ecologia, storica testata ambientalista che oggi fa capo a Legambiente. Per la stessa rivista ha curato anche il sito www.lanuovaecologia.it

 

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